Ricetta del baccalà

Ricetta del baccalà

La ricetta del baccalà è una delle preparazioni più tradizionali della cucina italiana, e non solo. La sua storia ha origini antichissime, risalenti addirittura all’epoca dei Romani, che lo utilizzavano come alimento per i soldati in guerra. In seguito, il baccalà ha acquisito una grande importanza nella cucina marinara, grazie alla facilità di conservazione del pesce salato, che poteva essere consumato anche durante i mesi invernali, quando il mare era troppo agitato per la pesca.

Ingredienti della ricetta del baccalà

Gli ingredienti del baccalà sono pochi e semplici: ovviamente il baccalà, che deve essere di prima qualità, preferibilmente di origine norvegese o islandese, dove il pesce vive in acque fredde e cristalline, e viene pescato in modo sostenibile; poi olio extravergine di oliva, aglio, prezzemolo, sale, pepe e limone.

Ma come si prepara il baccalà? Innanzitutto, il pesce deve essere ammollato per almeno 48 ore, cambiando l’acqua frequentemente per eliminare il sale in eccesso.
Una volta ammollato, il baccalà va sciacquato e asciugato bene con un canovaccio, quindi tagliato a pezzi della dimensione desiderata. A questo punto, si può scegliere di preparare il baccalà in diversi modi: fritto, al forno, alla griglia o in umido.

Preparazione

La ricetta più classica e semplice è quella del baccalà fritto.
Si può optare per una pastella di farina e acqua, oppure per una panatura di pangrattato e uovo.
In entrambi i casi, il baccalà va fritto in olio extravergine di oliva ben caldo, fino a quando non risulta dorato e croccante. Una volta fritto, il baccalà può essere servito con una spruzzata di limone e accompagnato da patate al forno o insalata mista.

Il baccalà al forno, invece, è una delle preparazioni più gustose e aromatiche. Si possono utilizzare diverse varianti di condimento, ma la più comune prevede l’utilizzo di aglio e prezzemolo tritati finemente, insieme a pangrattato, olio extravergine di oliva, sale e pepe. Si spalma il condimento sui pezzi di baccalà e si inforna a 180 gradi per circa 20-25 minuti, finché non risulta dorato e croccante in superficie. Il baccalà al forno si sposa perfettamente con patate e olive taggiasche, oppure con un contorno di verdure grigliate.

Infine, il baccalà in umido è una delle preparazioni più delicate e saporite. Si parte dalla preparazione di un soffritto di cipolla, aglio e prezzemolo, cui si aggiunge il baccalà tagliato a pezzi, pomodori pelati, vino bianco secco e un po’ di brodo di pesce. Si lascia cuocere il tutto a fuoco lento per almeno un’ora, finché il baccalà non risulta morbido e succulento. Il baccalà in umido si accompagna bene con un contorno di polenta o fagioli all’uccelletto.

Consigli e altre ricette

In ogni caso, il baccalà è un piatto versatile e gustoso, che si presta a molte varianti di preparazione e abbinamenti. E’ un piatto che può essere gustato tutto l’anno, ma che ha un sapore particolarmente intenso e profondo durante le festività natalizie, quando la tradizione vuole che si prepari il celebre baccalà alla vicentina o alla genovese, due delle ricette più famose e antiche della cucina italiana.