Il brasato è un piatto dal sapore intenso e avvolgente, perfetto per le giornate più fredde e autunnali. Il brasato è una preparazione tipica della tradizione culinaria italiana, come ci spiega anche Itasportgossip, che vede la carne marinata e cotta a lungo in un mix di aromi e vino rosso. Il risultato? Una morbidezza unica e un gusto che conquisterà tutti i commensali.
Il segreto di un buon brasato sta nella scelta della carne. Il taglio più indicato è il cosiddetto “guanciale di manzo”, ovvero la guancia del bovino. Questo pezzo di carne è particolarmente ricco di tessuto connettivo e grasso, che, durante la cottura lenta, si scioglierà, rendendo la carne morbida e succulenta. Se non riuscite a trovare il guanciale di manzo, potete optare anche per altri tagli come la copertina, la reale e la fesa di vitello.
Per preparare il brasato, iniziamo dalla marinatura. In una ciotola capiente, versate una bottiglia di vino rosso robusto, come il Barolo o il Chianti, e aggiungete due carote, una cipolla, un gambo di sedano e qualche foglia di alloro. Tritate finemente le verdure e lasciatele marinare per almeno 4 ore, così da conferire alla carne un gusto ancora più intenso.
Trascorso il tempo di marinatura, estraete la carne dalla miscela e asciugatela con cura. In una pentola ampia e pesante, fate soffriggere una cipolla tritata finemente in olio extravergine di oliva. Aggiungete poi la carne e fatela rosolare da entrambi i lati, in modo da sigillare i succhi all’interno. Una volta che la carne avrà assunto un bel colore dorato, sfumate con il vino rosso della marinatura e lasciate evaporare l’alcol per alcuni minuti.
A questo punto, unite anche le verdure della marinatura e aggiungete un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Mescolate bene, in modo che tutti gli ingredienti si amalgamino alla perfezione. Coprite la pentola con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco molto basso per almeno tre ore. Durante la cottura, girate la carne di tanto in tanto e, se necessario, aggiungete un po’ di brodo vegetale per evitare che il fondo si asciughi troppo.
Trascorso il tempo di cottura, il brasato sarà pronto per essere servito. E’ possibile accompagnarlo con contorni semplici come puree di patate o polenta, ma anche con verdure di stagione o funghi trifolati. La carne sarà estremamente morbida e succosa, ricca di sapori e profumi che si sono amalgamati durante la cottura lenta.
Il segreto del brasato sta nella pazienza e nella cura che si mette nella sua preparazione. Questo piatto richiede del tempo, ma il risultato finale ripagherà ogni attesa. Preparare un brasato significa dare vita a un piatto che sa di tradizione, di famiglia e di convivialità. Non resta che mettersi all’opera e lasciare che i profumi inebrianti del brasato invadano la cucina, regalando a tutti un’esperienza culinaria indimenticabile.